… ovvero la vita nonostante il Covid.

Un anno fa – quando la pandemia aveva appena fatto irruzione nelle nostre vite e l’hashtag #iorestoacasa assurgeva a simbolo dell’isolamento forzato imposto dal virus – l’8° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio “Generazione Proteo” restituiva la fotografia di una generazione capace di vivere proattivamente questa condizione. “Io resto a casa”, dunque, ma non mi fermo, anzi mi formo e mi informo.

A un anno di distanza, cosa ne è stato della resilienza di cui i giovani italiani hanno saputo dar prova nei giorni del lockdown? In che modo essi hanno saputo rimettere in moto famiglia, amicizie, relazioni all’interno del “nuovo presente” ritmato dalla pandemia? Soprattutto, cosa è successo alla scuola, intesa sia come spazio dell’apprendimento che come tempo della quotidianità di ogni adolescente?

Il secondo dei 5 digital talk di #ProteoBrains2021 – in programma MARTEDÌ 25 MAGGIO, alle ORE 16:00 – affronta il tema della vita che va avanti (#PLAY) nonostante il Covid. Il tempo, canta infatti JOVANOTTI, «comunque vadano le cose lui passa» e la sfida, oggi più che mai, è riassunta in quel «Non m’annoio» che fa da titolo e da refrain alla canzone.

Ai lavori del tavolo parteciperanno tre graditissimi ospiti che, a partire dalla propria personale esperienza, condivideranno con gli studenti cosa significa per loro “andare avanti” senza fermarsi a causa del Covid: avremo dunque l’attivista del Climate Social Forum SARAH BRIZZOLARA, la giornalista della CNN FRANCESCA GIULIANI, il pallavolista ANDREA MARCHISIO.

A fare gli onori di casa, come da tradizione, i docenti della Link Campus University. Toccherà in particolare a NICOLA FERRIGNI, professore associato di Sociologia generale e direttore dell’Osservatorio “Generazione Proteo”, introdurre la discussione del tavolo, che sarà poi arricchita dai contributi di LORENZA PARISI, professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, e di MASSIMO PROTO, professore ordinario di Diritto Privato.