ViteDigitali_testata

Nell’era della networked society, in cui tutti noi viviamo uno stato di “connessione permanente”, in che modo il digitale sta rimodellando la nostra vita quotidiana? Quanto siamo dipendenti dai nostri smartphone? E quanto invece gli smartphone assurgono a emblema della nostra libertà? Per non dire dei social network, ovviamente, ormai elementi imprescindibili e parti integranti delle nostre vite digitali. Ma, può un social network “diventare vecchio” o, come sembrerebbe accadere a Facebook, essere considerato “per vecchi” dai più giovani? Cosa spinge tanti giovani a esplorare nuovi spazi digitali, come per esempio quelli offerti da Tik Tok?

E come cambia il modo di comunicare per cittadini, Istituzioni e imprese nella networked society? Quanto conta l’ironia e, ancor più, l’auto-ironia?

Il quinto dei 10 digital talk di #ProteoBrains2020 – in programma MARTEDÌ 5 MAGGIO, alle ORE 16:00 – affronta il tema delle VITE DIGITALI dei giovani italiani, proponendosi di indagarne dinamiche e opportunità, così come devianze e rischi.

Come da format, a guidare gli studenti delle scuole superiori in questo confronto ci saranno tre docenti della Link Campus University. Toccherà in particolare a NICOLA FERRIGNI, professore associato di Sociologia generale e direttore dell’Osservatorio “Generazione Proteo”, introdurre i lavori del tavolo presentando i risultati dell’8° Rapporto di ricerca, che saranno poi discussi e commentati con LORENZA PARISI, professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi, e con MARCO NADDEO, avvocato e docente di Diritto penale.

Con loro, a discutere di questi temi ci saranno il giornalista CLAUDIO VELARDI, il digital strategist RICCARDO PIRRONE, la campionessa mondiale ed europea di nuoto SIMONA QUADARELLA e GIANNI NAGNI, direttore generale di Aquaniene.