Verbo di movimento che riflette un’idea di costante evoluzione.
Associato al divenire, concetto filosofico che richiama l’ideale della trasformazione, del flusso continuo, contrapposto a quello di essere, concepito come “eternamente immobile”. Tutto scorre, tutto cambia, tutto si trasforma.
PAOLA DE ROSAè assegnista di ricerca presso la Link Campus University, nell’ambito del progetto di ricerca di interesse nazionale su “Media e terrorismi. L’impatto della comunicazione e delle reti digitali sull’insicurezza percepita” (inizio attività: novembre 2018). Laureata magistrale in Scienze di Governo e della Comunicazione pubblica presso l’Università LUISS di Roma, nel 2012 ha conseguito il Master in Comunicazione d’Impresa e Relazioni Istituzionali presso la Business School de «Il Sole 24 Ore». Dal 2013 al 2016 è stata membro supplente del Comitato Media e Minori presso il MISE, occupandosi di analisi sul rapporto tra nuove tecnologie e minori.
MARICA SPALLETTAè Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi alla Link Campus University di Roma, dove è coordinatore scientifico di Link LAB, vice direttore dell’Osservatorio “Generazione Proteo” e titolare degli insegnamenti di “Media e Politica”, “Sociologia della comunicazione” e “Comunicazione pubblica”. Dottore di ricerca in “Culture della comunicazione”, ha partecipato e diretto numerose ricerche sulla mediatizzazione dei processi culturali, l’evoluzione dei fenomeni giornalistici e i meccanismi di costruzione/percezione della credibilità.
MARICA SPALLETTA è Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi alla Link Campus University di Roma, dove è coordinatore scientifico di Link LAB, vice direttore dell’Osservatorio “Generazione Proteo” e titolare degli insegnamenti di “Media e Politica”, “Sociologia della comunicazione” e “Comunicazione pubblica”. Dottore di ricerca in “Culture della comunicazione”, ha partecipato e diretto numerose ricerche sulla mediatizzazione dei processi culturali, l’evoluzione dei fenomeni giornalistici e i meccanismi di costruzione/percezione della credibilità.
ALBERTO MARIA LANGELLA Dottore di Ricerca “Scienze della Comunicazione” presso l’Università degli Studi di Salerno. Si occupa di Linguistica Generale e lavora come assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno. Negli ultimi anni si è molto interessato all’evoluzione del linguaggio giovanile e ha scritto di recente su questo argomento due articoli in stampa con la Franco Angeli nel volume dal titolo “Studi sui giovani. Identità, linguaggi e politiche”.
MATTEO PIETROPAOLI Dottore di Ricerca in “Filosofia” (Sapienza-Università di Roma), nel 2018 CONSEGUE l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore di seconda fascia in “Filosofia Teoretica”. Nel corso della sua formazione trascorre periodi di ricerca presso la Sorbonne Université di Parigi, la Martin-Luther-Universität di Halle-Wittenberg e la Ruprecht-Karls-Universität di Heidelberg. I suoi studi vertono principalmente sulla tematica della metaontologia come possibile sviluppo del pensiero di Heidegger, in particolare nel richiamo a pensatori come Kant e Nietzsche. Autore di numerosi articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali, oltre che di libri e traduzioni filosofiche, il suo ultimo lavoro monografico si intitola Uomini e dèi. Saggi su Heidegger (Ets, 2016).
MARCO EMANUELE Docente di “Democrazia e Totalitarismi” alla Link Campus University. Libero ricercatore nel pensiero di Hannah Arendt, si occupa di complessità e di pensiero complesso, seguendo in particolare il lavoro di Edgar Morin e Mauro Ceruti. È editor del blog di informazione geopolitica “The Global Eye” che ogni giorno pubblica analisi tratte dai principali think tank internazionali. Scrive su Formiche.net.
ENRICO DI TROIA Attore e doppiatore italiano. Formatosi in compagnie amatoriali, fa il suo esordio professionale con lo spettacolo L’orologio da Dino Buzzati, andato in scena al Teatro La Piramide di Roma. Inizia la sua attività di doppiatore nel 1981 ottenendo il suo primo ruolo importante nel film I ragazzi della 56a strada. Da allora, numerose le sue partecipazioni a produzioni di successo, prestando la sua voce in popolari serie tv (Breaking Bad, FEAR The Walking Dead, Oz), al cinema (Sliding Doors, L’incredibile Hulk, JFK – Un caso ancora aperto, Million Dollar Baby, The Sixth Sense – Il sesto senso, X-Men), nelle serie di animazione (I Simpson, I Griffin, I Dalton), nei film d’animazione (I Simpson – Il film, Hercules, Futurama – La bestia con un miliardo di schiene) e nelle soap opera (Destini, Santa Barbara). Non abbandona però la sua carriera di attore, continuando a recitare in alcune fiction televisive (Un posto al sole, Distretto di Polizia) e calcando le scene dei teatri italiani.
FABIO CELENZA Nasce a Vasto nel 1987. Si appassiona subito alla musica e, da adolescente, decide di voler fare il musicista, iniziando così a studiare chitarra. Dopo la scuola, si iscrive all’università per studiare inglese ma si accorge di voler dedicare più tempo alla musica. Abbandona l’università e si laurea presso il Conservatorio “D’Annunzio” di Pescara in Popular Music. Nel Novembre 2015 le circostanze lo portano a diventare noto per i suoi doppiaggi comico-nonsense di rock star internazionali, caricati per sbaglio su YouTube, riuscendo a fondere in qualche maniera la passione per la musica alla carenza letteraria. Realizza doppiaggi di tanti personaggi (da Elio e le Storie Tese a Mick Jagger) e lo chiamano a collaborare importanti testate come Wired, Dmax e Colorado (Italia Uno). Da ottobre 2018 è collaboratore fisso di Propaganda Live (La 7) per i quali realizza un video alla settimana.
DAVID LOGAN Compositore, sound designer e docente di “Advanced Sound Design” alla Link Campus University, David Logan è un pluripremiato compositore, nominato all’Hollywood Music in Media Award. Laureato (magna cum laude) al Berklee College of Music, nel 1996 David si sposta a Los Angeles, dove trova subito il successo come compositore per la game industry. Tra i giochi a cui ha lavorato, grandi hit come X-Men – Mutant Academy(Activision), Pac-Man World 2(Bandai Namco) e la nuova edizione di Asteroids(Activision). Ha inoltre composto l’acclamata colonna sonora di Heroes Over Europeper Ubisoft (PS3, XBox 360, PC) e di Captain America: Sentinel of Liberty, che gli è valsa la nomina all’HMMA.
MOSES CONCAS Nato in Sardegna ad Iglesias nel 1988, sin da piccolo partecipa a spettacoli di teatro e dimostra spiccato interesse per la musica e l’arte. Avviato allo studio del pianoforte e della musica classica all’età di sei anni, inizia ben presto ad avvicinarsi alle sperimentazioni hip-hop, al rap e alla beatbox preferendo l’uso dell’armonica. Trasferitosi nel Regno Unito comincia la sua carriera di artista di strada, a farsi riconoscere sui palchi di celebri Club e a viaggiare per i Busker Festival Europei. Nel 2016, coinvolto a sua insaputa a partecipare ai provini del programma televisivo Italia’s Got Talent, Moses vince la settima edizione del programma. Mentre continua a suonare ed esibirsi sui palchi in giro per il mondo, nel 2017 la sua musica approda anche al cinema, nel film Moglie e Maritodi Simone Godano, e ne Il Permessodi Claudio Amendola. Oggi Moses ha coronato uno dei suoi grandi sogni dando vita alla Moses Productions London, la sua personale etichetta discografica. Human Revolutionil suo ultimo progetto artistico. L’armonica e il beatbox sono gli strumenti attraverso cui Moses ha scelto di fondere la musica con un messaggio di felicità, speranza e incoraggiamento per tutti a realizzare i propri sogni.
EMANUELE FRUSI Compositore, sound designer e audio engineer, partecipa a produzioni nel settore dell’Entertainment in Europa, Stati Uniti e Asia.
Partner dell’Overlap Studios di Shanghai e del DFAD Group di Los Angeles, partecipa a Produzioni TV e Videogiochi, come compositore e sound designer. Fondatore di The Designers Mediain Europa, è ora parte del Roc Chen Music Group, lo studio musicale più attivo in Asia, da poco trasferito a Los Angeles.
Attualmente nel Regno Unito Emanuele, grazie alle precedenti collaborazioni, ha vissuto in Canada, Stati Uniti e Cina prendendo parte a molti progetti.
SALVATORE MIELE
Musicista di base a Bologna, città dove attualmente vive e lavora, e nella quale ha studiato Musica Elettronica e Audiovisione. I suoi lavori sono caratterizzati dall’organizzazione di suoni in strutture saturate, stratificando differenti elementi timbrici e combinando pulsazioni ritmiche e dissonanze con sequenze sintetiche dall’impatto più melodico.
Come ricercatore indipendente, è fondatore dell’Associazione “Fare Ricerca”, studia il paesaggio sonoro e lo spazio urbano, pratica la registrazione sul campo, indaga la sua eventuale restituzione in ambito artistico e scientifico. Collabora regolarmente con “Tempo Reale”, il centro di ricerca musicale fondato da Luciano Berio a Firenze.
LUCIANO NARDOZZA
Cantautore, chitarrista, attivo sulla scena musicale italiana dal 2017 (dopo 15 anni come chitarrista/produttore) col suo primo album in italiano “Di Passaggio”, indagine sulle emozioni che caratterizzano le varie fasi di una storia d’amore. Finalista a Capitalent 2017 (tra oltre 4.000 proposte), vincitore del Festival Villeggendo 2017, sul podio al Varigotti Festival ’18, finalista al Premio De André 2019, ama tantissimo suonare live (l’album è stato portato in giro per l’Italia in oltre 30 città diverse). Sta lavorando al suo prossimo album che lo vede collaborare con artisti quali Gianluca Misiti (tastierista per Daniele Silvestri, Max Gazzè) e Piero Monterisi (batterista per PFM, Tiromancino, Daniele Silvestri).
LUCA LONGOBARDI
Pianista, compositore e sound designer, Luca Longobardi rappresenta la generazione di musicisti di formazione classica che incorporano il linguaggio della musica elettronica contemporanea nelle loro opere. Nato nel 1976, ha studiato musica in Italia e New York e nel 2011 ha conseguito il Dottorato in Restauro dell’Audio Digitale presso «La Sapienza», Roma. Le sue opere rivelano una forte interazione tra l’approccio classico e quello contemporaneo. Ha composto musica per il balletto, il teatro e il cinema. Molte sue produzioni sono fortemente legate ad installazioni sperimentali (“Un Quinto Corpo”, “The Biber Project”) e a spettacoli immersivi (Atelier de Lumières – Parigi, Carrière des Lumières – Baux-de-Provence, Kunstkraftwerk – Lipsia) per i quali cura anche la regia musicale.
LUCREZIA PICCOLO Nata nel 1995 ad Anzio, è cresciuta a Nettuno, una piccola città marittima vicino Roma, dove tuttora vive. Nettuno è per lei il luogo dei ricordi e della tranquillità, tratto caratteristico della sua personalità e soprattutto della sua musica. Lucrezia ha iniziato a studiare musica all’età di dieci anni; ha iniziato a suonare la chitarra classica e il suo amore per la musica le ha fatto intraprendere il percorso di studi classici presso il Conservatorio di Latina, dove ha scoperto un’incredibile passione per la composizione. Ha continuato la sua educazione musicale durante il liceo e durante un periodo di due anni in cui ha iniziato e interrotto i suoi studi universitari in Architettura. Attualmente frequenta il triennio per la laurea in Composizione, sotto la guida di Maurizio Giri, e Arpa sotto la guida di Lucia Bova, al Conservatorio “Ottorino Respighi”.
FABIO BRUNO
Nato a Messina, all’età di 24 anni si innamora della radio e del suono. Dopo qualche anno, crea Start Me Up, podcast sull’innovazione tecnologica, sociale e culturale che arriva dal Sud Italia. Per Start Me UpFabio cura sia i testi che i suoni, occupandosi anche della gestione della community di ascoltatori che negli anni si è formata. Appassionato di comunicazione, ha ricoperto il ruolo di Social Media Manager. Fabio è anche tra i fondatori di Startup Messina, associazione che promuove l’innovazione e la cultura di impresa partendo dalle persone.
FRIDA MIRANDA RODRIGUEZ è una fotografa ritrattista nicaraguense, con formazione specialistica in comunicazione visiva e sociale. Prima di aver concluso il ciclo di studi universitari in Comunicazione sociale presso la UCA di Managua, inizia a dedicarsi alla fotografia fino a fondare nel 2011 il Movimento Artìstico Fotogràfico Flash Addicts con l’obiettivo di valorizzare in Nicaragua la fotografia intesa come arte e attività professionale. Dal 2011 al 2016 inizia un percorso di approfondimento sulle tecniche fotografiche e cinematografiche con percorsi formativi e workshop in Germania, Spagna e Messico. Nel periodo messicano (2014-2016) Frida inizia ad avvicinarsi al mondo pubblicitario, collaborando con agenzie di advertising per la promozione di brand nazionali. Nel 2017 entra a far parte dell’agenzia pubblicitaria Jimmy K. con la quale realizza i reportage fotografici sociali Tutto è possibile! ed Elementary School of Pomerini, entrambi in Tanzania (Africa). Dopo aver vissuto in USA, Messico, Spagna e Nicaragua, oggi Frida ha trovato le sue nuove radici a Roma.
MAFALDA POLLIDORI è docente di italiano e latino presso il liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, dove si occupa di Alternanza Scuola Lavoro, orientamento in uscita e supporto all’organizzazione. È vicepresidente nazionale di ANP (Associazione Nazionale Presidi) con delega alle Alte Professionalità, ovvero i docenti. Mafalda è un amante dei viaggi e dello sport. Ha una dipendenza cronica dalla lettura e infatti nella sua città organizza eventi culturali dove il libro è al centro. Per contattare Mafalda vai sul sito www.anp.it.
DANIELA NOVIELLO è Professore aggregato di Diritto processuale civile e Vice Presidente della Scuola di Ateneo per le Attività Undergraduate e Graduate della Link Campus University di Roma. Presso il medesimo Ateneo è altresì incaricata degli insegnamenti di Diritto dell’arbitrato interno e internazionale e di Diritto internazionale privato nonché docente dell’MBA in Diritto e management dello sport. Membro del Comitato scientifico e membro della Peer Reviewer della Collana “CAMPUS – Ricerca, Handbook e Conference Proceedings” della Eurilink University Press. Membro del Comitato Editoriale della Collana “Studi e dialoghi giuridici – Ambito Privatistico” della Eurilink University Press. Reviewer di riviste scientifiche internazionali registrato presso l’InderscienceSystem – Article submission and peer reviewer system. Componente della redazione della rivista «Comparazione e Diritto Civile». Socia dell’Associazione Italiana tra gli Studiosi del Processo Civile (AISPC) nonché dell’Associazione Italiana di Diritto Comparato (AIDC). Ha partecipato a progetti di ricerca universitaria finanziati sia in ambito nazionale che internazionale, pubblicato articoli, saggi e monografie nonché svolto relazioni ed interventi in convegni scientifici.
ELENA STEFANI, nata a Viterbo il 6 agosto 1989, è docente di Filosofia e Storia nella scuola secondaria di secondo grado, laureata con lode in Scienze Filosofiche presso l’Università degli Studi Roma Tre di Roma. Ha coltivato da sempre la passione per la filosofia che è diventata la sua professione. La vocazione per l’insegnamento e il costante desiderio di trasmettere la passione per la vita ai propri studenti l’hanno stimolata ad approfondire il mondo della scuola nelle sue molteplici sfaccettature portandola a conseguire una seconda laurea in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università Lumsa di Roma. L’amore per il sapere, lo stupore di fronte al mondo e la ricerca di senso animano la sua esistenza quotidiana.
MONICA NANETTI nasce a Bologna. Si laurea in “Storia dei partiti politici” presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Vincitrice di concorso ordinario, si dedica all’insegnamento presso gli Istituti Secondari Superiori e diventa docente esperto di didattica della storia in collaborazione con l’Università “Alma Mater” di Bologna. Dal 2000 per 7 anni lavora presso il Ministero per i beni e le attività culturali nel settore dei beni librari, occupandosi in particolare di promozione del libro e della lettura. È responsabile del ciclo di mostre “La biblioteca degli scrittori” e di iniziative rivolte alle scuole e alla diffusione della cultura italiana all’estero. Da settembre 2007 è Dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Industriale “Enrico Fermi” di Roma, una scuola che coniuga tradizione e innovazione, con riconosciuti risultati nel campo dell’alternanza scuola-lavoro in collaborazione con Università e Aziende.
FRANCESCA GRANDINETTI è …
MARIA FORTE, nata a Priverno (LT) nel 1961, dopo gli studi classici ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, il Magistero in Scienze religiose presso la Pontificia Università Gregoriana e il Dottorato in Filosofia presso la Pontificia Università Lateranense. Insegna Filosofia e Storia presso i Licei di Latina; insegna discipline teologiche e filosofiche presso l’Istituto diocesano di Scienze religiose (oggi Scuola di Teologia). Si dedica all’animazione di attività culturali e alla formazione degli insegnanti; collabora con riviste di interesse culturale; è autrice del saggio Simone Weil. Umanizzare il lavoro (ed. Pazzini, 2017). Il più recente filone di ricerca intorno al quale sta lavorando è “Pensare al femminile nell’Europa del XX secolo”, con particolare attenzione alle figure di Simone Weil, Maria Zambrano, Edith Stein, Hannah Arendt.
AMATO POLIDORO è…
FEDERICA SALOMONE è…
LAURA MICHELA PENNELLA è…
ROSARIO SGROI è…
ERICA MEDICI è…
EMANUELA ITALIANO è …
MATTEO FICI è …
LUCA ORSINI ha conseguito il diploma di laurea magistrale in Studi strategici e scienze diplomatiche presso la Link Campus University, discutendo una tesi su “La politica estera americana tra la fine del XX e l’inizio del XXI secolo”. In precedenza, aveva conseguito il bachelor of arts in Studi internazionali, titolo congiunto tra University of Malta e Seconda Università degli Studi di Napoli. Dal 2005 lavora in Link Campus University e nel 2016 inizia la sua collaborazione con Link LAB, dove si occupa principalmente di ricerche desk (individuazione fonti statistiche, raccolta ed elaborazione dati). Per l’Osservatorio “Generazione Proteo” cura i rapporti con le scuole nonché l’organizzazione dei focus group e la somministrazione dei questionari. Appassionato di musica rock, è il batterista ufficiale del gruppo musicale The Mirrors – Beatles Tribute Band.
LAURA LUPOLI ha conseguito la laurea magistrale in Comunicazione d’impresa presso Sapienza-Università di Roma, discutendo una tesi in Metodi statistici per l’analisi dei comportamenti di consumo dal titolo: “Le nuove generazioni del consumo culturale”; presso lo stesso Ateneo aveva in precedenza conseguito la laurea triennale in Scienze e tecnologie della comunicazione (curriculum: Linguaggi e tecnologie dell’industria culturale). Dal 2012 svolge attività di ricerca presso Link LAB, il Laboratorio di Ricerca Sociale della Link Campus University, ed è coordinatore delle attività dell’Osservatorio “Generazione Proteo”. Presso la Link Campus University svolge altresì attività didattica seminariale per la cattedra di “Sociologia generale e politica” del prof. Nicola Ferrigni. I suoi interessi si focalizzano in particolare sull’applicazione delle tecniche di ricerca sociale quantitativa e qualitativa allo studio dell’universo giovanile italiano e dell’evoluzione dei consumi culturali.
VALENTINA RE è professore associato di Cinema, fotografia e televisione alla Link Campus University. Nel 2005 ha conseguito il Dottorato in “Studi teatrali e cinematografici” all’Università di Bologna, dove è stata successivamente titolare di borsa di ricerca post-doc; dal 2009 al 2014 è stata ricercatore all’Università Ca’ Foscari Venezia. Le sue attività di ricerca riguardano principalmente le metodologie di analisi del film e dell’audiovisivo, i rapporti tra teorie del cinema, teorie dei media, estetica e teoria letteraria, i rapporti tra cinema e altri linguaggi, le forme di distribuzione, circolazione e consumo dell’audiovisivo in ambiente digitale.
NUNZIA CAPASSO è docente di Storia e Filosofia presso l’istituto Sacro Cuore di Napoli, responsabile dei percorsi di alternanza scuola-lavoro, saggista presso la rivista Figure dell’Immaginario e dal 2016 è stata nominata cultrice della materia presso l’Università degli Studi Federico II. Una docente per passione e non per caso.
CAROLINA MORTATI è Docente di Matematica e Fisica presso l’IIS Margherita di Savoia di Roma. Laureata in Matematica presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha conseguito la specializzazione in Ricerca Operativa applicata alle strategie decisionali, nonché il perfezionamento in didattica della matematica e il perfezionamento in antropologia culturale delle società complesse presso il medesimo Ateneo. Ha altresì conseguito la certificazione linguistica in lingua inglese livello B1 Plus.
GIOVANNA FRANSONI è nata a Roma e dal 1987 insegna Lettere negli Istituti Tecnici e nei Licei. In questi anni l’attività di insegnamento è stata accompagnata da diverse esperienze, sempre nel mondo della scuola, da quella di docente in corsi di formazione Miur, al coordinamento del gruppo di lavoro per il conseguimento della certificazione ISO 9001:2000 dell’Istituto Volta di Roma. Dal 1998 è stata, in più riprese, nello staff di Presidenza degli Istituti in cui ha lavorato. Attualmente è responsabile della succursale dell’Istituto Pascal di via dei Robilant. Quando smette i panni da prof., si dedica alle sue altre passioni: il giardino, il mare e la lettura di tutto quello che può. È possibile contattarla via mail, ma non sui social, che non ama.
FERNANDA PALMIGIANI è docente di Diritto ed Economia del Liceo Scientifico Salvemini di Bari. Dopo aver conseguito la Laurea in “Economia e Commercio” presso l’Università degli Studi di Bari, si è prima occupata di revisione contabile e gestione aziendale presso importanti società nazionali e poi ha dedicato la sua esperienza lavorativa alla formazione. Annovera tra le esperienze lavorative la partecipazione e il coordinamento di progetti di respiro nazionale e internazionale tra cui il “Treno della Memoria”, l’“Educazione finanziaria” con il patrocinio dell’Associazione per lo Studio dei problemi sul Credito e del MIUR, le “Olimpiadi della Cultura e del Talento” con il patrocinio della Presidenza della Repubblica, TIFLIS con l’Aeronautica Militare e la Prefettura di Bari, nonché azioni in contrasto del cyberbullismo con l’associazione Penelope Italia. Appassionata del suo lavoro, dedica con entusiasmo tempo ed energie ai suoi studenti, molti dei quali sono eccellenze sportive. I suoi interessi sono riconducibili alle sue grandi passioni: lavoro, viaggi, cinema, teatro e politica. Donna volitiva, capace di lavorare in gruppo e con spiccate doti di leadership. Si riconosce in un motto: «Qualunque cosa tu faccia, fallo con passione e determinazione».
ANTONIO OPROMOLLA è docente di “Semiotics and Visual Communication” e co-docente di “Interaction Design” presso la Link Campus University. È dottore accademico di ricerca in “Interaction Design” e prende parte in quanto assegnista di ricerca della Link Campus a progetti di ricerca europei e nazionali sulle tematiche del civic engagement e dell’open government, con l’obiettivo di creare città e territori che incontrino bisogni e necessità delle persone applicando gli strumenti propri del design thinking e dello urban interaction design. È valutatore di progetti europei nell’ambito del Programma Quadro Horizon 2020.
GIOVANNA LOGOZZI, nata nel 1957, è Vicario e Collaboratore del Dirigente Scolastico degli “Istituti Scolastici Superiori Olga Fiorini – Marco Pantani” di Busto Arsizio (VA) dal 1989. Nel medesimo Istituto è docente di “Tecnologie dei materiali e processi produttivi” e “Tecniche di rappresentazione grafica” nelle classi di indirizzo moda. Ha partecipato alla creazione di diversi percorsi scolastici innovativi come il “Liceo Internazionale per l’Innovazione”, prima sperimentazione sul territorio nazionale di Liceo Quadriennale, collaborando alla stesura del progetto e coordinando, poi, la realizzazione dello stesso. È responsabile del progetto “Alternanza Scuola Lavoro e Impresa Simulata” e dei progetti “Learning Week”, un’opportunità di approfondimento didattico promossa dalla Regione Lombardia. Si occupa della formazione dei nuovi docenti dell’Istituto, oltre che ricoprire il ruolo di Coordinatore e Referente degli Indirizzi Tecnici e Licei. Dal 2013 ha iniziato a collaborare con l’Associazione varesina “Africa&Sport”, che è impegnata a sensibilizzare e sostenere progetti di inclusione sociale e sportiva nei paesi africani. È giudice Fidal Regionale per l’Atletica Leggera e Marcia e volontaria della Protezione Civile del Comune di Albizzate (VA).
MARCO VALLI, Dopo aver conseguito un Dottorato in Fisica, si è occupato di formazione in ambito aziendale e di comunicazione scientifica, prima di compiere quello che è da sempre stato il suo destino: diventare insegnante. Oltre a comprare più libri di quelli che potrà mai leggere, oggi è Professore di Fisica e tiene corsi di Scacchi in un Liceo romano. Nel tempo libero legge Dante e cura www.unpodifisica.it.
MARCO SERRA, visual practitioner, sociologo del lavoro e dell’organizzazione, formatore e facilitatore dei processi di apprendimento, comunicazione e organizzativi. Ha lavorato a lungo a Rio de Janeiro, in Brasile, occupandosi di sostenibilità e di business intelligence per conto di una grande impresa di telecomunicazioni. Ha svolto e svolge tuttora attività di ricerca e consulenza per imprese, associazioni e istituzioni. È fra i docenti di FQTS, un progetto promosso dal Forum del Terzo Settore e del Master SocioCom dell’Università Tor Vergata di Roma. Collabora con la Scuola del Sociale di Roma e l’Associazione Nuovo Welfare. È fondatore di Mycro Working-Roma, uno studio associato multidisciplinare impegnato nell’ambito del design (degli ambienti di vita e lavoro, dei processi organizzativi, di apprendimento e della comunicazione) attorno al quale vive e lavora un vivace network professionale, scientifico ed artistico).
LUCIA BALDINI racconta per immagini dagli anni Ottanta. Inizia a collaborare con festival e compagnie di teatro, danza e musica, in particolare per oltre 12 anni con Carla Fracci. Da compagnie e musicisti argentini si lascia coinvolgere dalla cultura del tango che la porta a realizzare quattro libri fotografici. Dall’incontro con Carlo Mazzacurati ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema. Crea video-installazioni e sperimenta con supporti e materiali diversi. Ha esposto suoi lavori in Italia e all’estero e alcune sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Il suo lavoro di fotografa di scena la porta sempre più spesso a far nascere collaborazioni in cui il suo sguardo può partecipare alla creazione registica di spettacoli teatrali e di danza. Conduce seminari e laboratori sulla fotografia di scena e sull’identità. Da sempre porta avanti un suo progetto di ricerca legato all’onirico.
CARMINE LETA, nel 2004 si laurea a Torino in DAMS discutendo una tesi dal titolo “Analisi del concetto di Nulla nell’opera di E. Munch e di A. Strindberg fra il 1890 e il 1905” con la prof. Franca Varallo. Tirocinante presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino (con Mauro Biffaro ed Emanuela De Cecco), e presso l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma. Ultimamente è stato impegnato come insegnante di Disegno e Storia dell’Arte; come educatore e curatore di mostre e laboratori d’arte e arte/terapia; come assistente del Maestro Paolo Buggiani; come attrezzista di preparazione per scenografie cinematografiche e teatrali. Negli anni ha sperimentato diversi linguaggi e tecniche, e realizzato video, installazioni, performance, incentrati sui processi di simbolizzazione e fruizione dei concetti di vuoto, di utopia, di identità individuale e collettiva. La sua ricerca si è poi concentrata soprattutto sulla scultura (prevalentemente in fil di ferro) tesa alla sottrazione dei suoi stessi elementi costitutivi: il peso, la staticità e il volume, offrendo, all’attenzione di chi osserva, oggetti vuoti, leggeri, mobili e attraversabili con lo sguardo.
GIACOMO MASI, game designer e sceneggiatore, inizia la sua carriera come sceneggiatore televisivo nel 2006, andando poi a mettere in pratica quello che ha imparato anche in numerosi progetti legati all’ambito cinematografico, videoludico e pubblicitario a Roma, Bologna, Milano e Firenze. In seguito si specializza in ambito fumettistico come sceneggiatore per Tatai Lab e inizia anche una carriera come game designer tramite publisher italiani.
SMOE, firma di un giovane artista di Catanzaro che lavora a livello internazionale. Proveniente dal mondo dei graffiti, si è dedicato negli ultimi anni alla realizzazione di grandi opere di pittura murale. Con alle spalle solidi studi in architettura, biologia, grafica e design, oggi lavora a tempo pieno come street-artist. Ha iniziato a dipingere graffiti a Catanzaro verso la fine degli anni ’90, formandosi in un ambiente che all’epoca era una realtà molto vivace dal punto di vista delle contro culture. Da alcuni anni vive e lavora spostandosi in diverse città d’Italia e d’Europa. Ha lavorato per alcuni brand internazionali tra cui Greygooze, Armani Jeans, Fiat, Lucky record, ANAS s.p.a., Mibact (Ministero Beni Attività Culturali e Turismo). Nel carcere minorile della sua città natale ha realizzato insieme ai detenuti, un trompe-l’œil di 160 metri quadrati nel cortile dell’ora d’aria, che raffigura un grande “buco nel muro”. A Roma e Milano ha dipinto in interni di case private, locali ed attività commerciali. Imponente anche la coloratissima opera in esterno: “New Atom Style” alle porte dello storico colorificio “L’Artiglio” a Milano, sul Naviglio grande. Smoe spazia dall’astratto al figurativo con estrema disinvoltura, padroneggiando differenti tecniche.
ALESSANDRO CURIONI è giornalista e scrittore. Dal 2001 si dedica a tempo pieno alle tematiche della sicurezza informatica. Nel 2003 pubblica per Jackson Libri il volume Hacker@tack. Guida alla sicurezza informatica. Da questa esperienza nasce un programma di corsi di formazione, attività alla quale affianca quella di consulente di grandi aziende. Nel 2008 fonda DI.GI. Academy, azienda specializzata in cyber security. Nel 2015 riprende la sua attività pubblicistica per diverse testate cartacee e online. Nel 2016 pubblica il libro Come pesci nella rete. Guida per non essere le sardine di Internet (Mimesis), dedicato ai problemi della sicurezza informatica personale, al quale seguono Guida all’uso consapevole del web per insegnanti di nativi digitali per Lattes Editori, La privacy vi salverà la vita. Internet, social, chat e altre mortali amenità (Mimesis) e Questa casa non è un hashtag! Genitori e figli su Internet senza rete (Mimesis).
CHIARA DI DOMENICOè nata a Pesaro nel 1976, ma vive e lavora a Milano. Dopo una laurea in “Lettere” e un master in “Editoria”, entrambi conseguiti all’Università degli Studi di Urbino, si è specializzata in comunicazione per la cultura e in particolare per l’editoria indipendente. Ufficio stampa di diverse case editrici, da Nottetempo a L’orma passando per il festival letterario Una Marina di Libri di Palermo e per l’Atlante Digitale del Novecento Letterario con il Miur, oggi coordina la comunicazione delle case editrici Mimesis e Meltemi. Tra le sue pubblicazioni, Al diavolo con le mie gambe, un epistolario di Dino Campana, e il romanzo Poche Regole Semplici.
FILIPPO NICOSIA, messinese, ha lavorato per anni nell’editoria indipendente prima di mollare tutto e partire per la Sicilia con la libreria itinerante “Pianissimo – Libri sulla strada” (Premio Gutenberg 2014, Premio Fiesole 2015). Dopo due anni di scorribande per l’Italia, nei piccoli paesi o nelle periferie di grandi città, si è trasferito a Firenze dove vive, lavora e non smette di leggere. Ha pubblicato il reportage narrativo Pianissimo – Libri sulla strada, a 20km per amore della lettura (Terre di mezzo) e Un’invincibile estate (Giunti).
ALESSANDRO CINQUEGRANI è ricercatore di Letteratura comparata all’Università Ca’ Foscari Venezia. Oltre ad alcuni libri di critica letteraria ha pubblicato il romanzo Cacciatori di frodo (2012, finalista al Premio Calvino, segnalato al Premio Strega, adattato per il teatro da Giuseppe Emiliani). In ambito teatrale ha scritto la drammaturgia di Medea per il Teatro Bresci, regia di Stefano Scandaletti. Scrive per l’Indice dei Libri del Mese e per altre riviste di critica letteraria e cinematografica.
FRANCA CAVAGNOLIha pubblicato i romanzi Una pioggia bruciante (Frassinelli 2000; Feltrinelli Zoom 2015), Non si è seri a 17 anni (Frassinelli 2007) e Luminusa (Frassinelli 2015), il saggio La voce del testo (Feltrinelli 2012; Premio Lo straniero 2013) e, nella collana Feltrinelli Zoom, i racconti Mbaqanga (2013) e Black (2014). Ha tradotto e curato opere di J.M. Coetzee, F.S. Fitzgerald, James Joyce, Katherine Mansfield, Toni Morrison e V.S. Naipaul. Insegna “Teoria e tecnica della traduzione inglese” all’Università degli Studi di Milano. Collabora a Alias. Nel 2014 ha ricevuto il premio nazionale per la traduzione del Ministero dei beni culturali.
PAOLO NORI è nato a Parma nel 1963, abita a Casalecchio di Reno e scrive dei libri. Alcune delle sue pubblicazioni: Si chiama Francesca, questo romanzo (Einaudi 2002, Marcos y Marcos 2011), Gli scarti (Feltrinelli 2003), Pancetta (Feltrinelli 2004), Learco. In un’ora, nove romanzi in musica con Learco Ferrari, in un’ora (con Fabio Bonvicini, audiolibro, Luca Sossella 2004), Ente nazionale della cinematografia popolare (Feltrinelli 2005) I quattro cani di Pavlov (Bompiani 2006), Noi la farem vendetta (Feltrinelli 2006), La vergogna delle scarpe nuove (Bompiani 2007), Siam poi gente delicata (Laterza 2007), Mi compro una Gilera (Feltrinelli 2008), Baltica 9 (Laterza 2008 – con Daniele Benati), I malcontenti (Einaudi 2010), Garibaldi fu ferito. E noi? (Il Sole 24 ore 2012, La bambina fulminante (Rizzoli 2015), La piccola Battaglia portatile (Marcos y Marcos 2015), Manuale pratico di giornalismo disinformato (Marcos y Marcos 2015), Paolo Nori riscrive il Morgante di Luigi Pulci (BUR 2016), Le parole senza le cose (Laterza 2016), Undici treni (Marcos y Marcos 2017), Strategia della crisi (Città Nuova 2017).
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ALESSIO TORINOè nato a Urbino nel 1975. Ha esordito nel 2010 pubblicando per Pequod il romanzo Undici decimi (Premio Bagutta Opera Prima, Premio Frontino), cui sono seguiti per minimum fax Tetano (vincitore del Premio Lo Straniero) e Urbino, Nebraska (2013, Premio Letterario Metauro, Premio Subiaco Città del Libro). Il suo ultimo romanzo è Tina, in uscita per minimum fax a giugno 2016.
SHADY HAMADI è nato a Milano nel 1988 da padre siriano e madre italiana. Laureato in Scienze politiche a Milano, collabora con ilfattoquotidiano.it dove si occupa di Medioriente. Ha scritto vari libri sulla Siria e la storia contemporanea di questo Paese, fra cui: La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana ed Esilio dalla Siria. Una lotta contro l’indifferenza, entrambi editi da Add editore.
GAIA MANZINI è nata a Milano e vive a Roma. Ha esordito nel 2009 con la raccolta di racconti Nudo di famiglia (Fandango, finalista Premio Chiara). Nel 2012 ha pubblicato il romanzo La scomparsa di Lauren Armstrong (Fandango, selezione Premio Strega e finalista Premio Rieti) e nel 2014 Diario di una mamma in pappa (Laterza). È tra gli autori del soggetto di Mia madre, per la regia di Nanni Moretti (2015). Collabora con Donna Moderna, Corriere della Sera e Nuovi Argomenti. Il suo romanzo, Ultima la luce, è uscito nel 2017 per Mondadori.
STEFANO ARDUINI è professore ordinario di Linguistica alla Link Campus University. Ha insegnato “Linguistica generale” all’Università di Urbino, all’Università degli Studi Internazionali di Roma e all’Università di Modena. È membro del Board del Nida Institute di Philadelphia e condirettore della Nida School of Translation Studies. Dal 2005 è professore onorario della Universidad Nacional San Marcos di Lima (Perù), dove è stato anche profesor visitante nel 2004. È stato profesor visitante alla Universidad di Alicante e alla Universidad Autónoma di Madrid. È membro del Consiglio editoriale di Eurilink University Press e direttore della col lana “Linguistica e traduzione” della casa editrice Libreria universitaria (Padova). È membro della direzione della collana “Quintiliano” (Università della Rioja, Spagna) e di numerose riviste scientifiche. Ha tenuto corsi e seminari in Belgio, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Olanda, Perù, Portogallo, Russia, Spagna, Stati Uniti, Turchia. Ha al suo attivo 90 saggi scientifici e 8 libri. Dal 1985 al 1995 è stato membro del Consiglio direttivo dei Musei e Biblioteca Oliveriani di Pesaro. Dal 2000 al 2005 è stato membro del Comitato scientifico per la cultura e lo spettacolo della Regione Emilia Romagna. Dal 2014 è Presidente della Fondazione Unicampus San Pellegrino, di cui era stato in precedenza fin dalla fondazione Vicepresidente esecutivo.
FEDERICA SASSO è una fotografa di moda e documentarista il cui lavoro si focalizza su temi legati all’universo femminile e all’adolescenza. Dopo aver studiato presso l’Istituto Italiano di Fotografia (IIF) di Milano, riceve una borsa di studio a FABRICA, centro di ricerca sulla comunicazione del Benetton Group a Treviso. Suoi lavori sono stati pubblicati su «IO Donna», «Amica International», «Vogue», «D-la Repubblica delle Donne», «Vanity Fair», «Pagina99», «YET Magazine», «Panorama» ed esposti in Italia e Svezia. Federica è autrice del photobook (ora sold out) Sick Sad Blue che racconta la storia di Chiara, giovane donna che ha sofferto di anoressia. Federica è tra i fotografi selezionati nel libro Up to Now. Fabrica Photography, edito dal dipartimento editoriale di FABRICA. Nel 2016 ha scattato la campagna mondiale WE (Women Empowerment Program) di United Colors of Benetton.
LIDIA BACHIS nasce a Roma, vive e lavora a Viterbo dal 2011. Dopo gli studi, Liceo artistico prima e l’Istituto Poligrafico della Zecca di Stato poi, inizia a frequentare l’ambiente artistico romano. Con la mostra personale dal titolo Il Pasto nudo entra ufficialmente a far parte del mondo delle arti visive. Sue opere si trovano in collezione permanente nella Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo, nel Museo Internazionale della Donna di Scontrone (L’Aquila), al Museo di Arte Contemporanea di Teano (Caserta), nella Collezione Civica D’Arte Contemporanea di Pinerolo (Torino), in Russia al Novosibirsk State Art Museum (Novosibirsk) e al Madou Tower di Bruxelles.
GIOVANNI SASSU, storico dell’arte, specializzato nell’arte dell’Italia settentrionale dal Quattrocento al Seicento, è dal 2002 curatore dei Musei di Arte Antica e del Museo della Cattedrale di Ferrara. È autore di numerose pubblicazioni edite su riviste, cataloghi e atti di convegni italiani e internazionali incentrate sulla cultura figurativa dell’età delle corti, sul Manierismo emiliano e sulle connessioni tra arte e Controriforma. Membro di comitati scientifici di Istituzioni museali e culturali (Gallerie Estensi, Istituto di Studi Rinascimentali), nonché di riviste specializzate («Iconocrazia», «Museoinvita»), è stato docente di Storia dell’arte medievale presso il Corso di laurea in Conservazione dei beni culturali a Ravenna e di Museografia e Museotecnica per il Master in Conservazione dei beni culturali ecclesiastici dell’Università di Bologna, sede di Ravenna.
SILVIO PERONI, regista teatrale e direttore artistico di Festival e rassegne culturali. Esordisce come regista a 22 anni. Negli anni realizza la regia di spettacoli e di letture poetiche debuttando in numerosi festival nazionali e curando l’allestimento di spettacoli nella maggiori piazze nazionali. Ha concentrato e specializzato il suo lavoro sulla drammaturgia contemporanea realizzando spettacoli di autori come Will Eno, Nick Payne, Mike Bartlett, Lucy Prebble, Annie Baker, Neil La Bute, Harold Pinter; creando una perfetta sinergia fra il lavoro con gli attori e i testi rappresentati.