ADOZIONI DI FIGLI PER COPPIE GAY?

COMUNICATO STAMPA

(Roma, 27 luglio 2018). La maggioranza dei giovani studenti italiani dice sì al riconoscimento dei diritti per le coppie omosessuali, con visioni meno tradizionaliste anche quando si parla di adozioni. A rivelarlo è il 6° Rapporto di ricerca dell’Osservatorio “Generazione Proteo” della Link Campus University. Secondo l’indagine, che ha coinvolto circa 20mila studenti tra i 17 e i 20 anni in tutto il Paese, infatti, quasi 1 giovane su 2 (43,5%) estende i diritti delle coppie eterosessuali a quelle dello stesso sesso, ivi compresa l’adozione di un figlio, mentre circa 1 su 3 (32,1%) appoggia il riconoscimento del ventaglio di tutele e garanzie previste per le coppie eterosessuali anche a quelle omosessuali, ad eccezione dell’adozione. Solo una parte esigua di intervistati, pari al 7,6%, invece, si dichiara totalmente contrario all’argomento.

«I dati evidenziano – dichiara Nicola Ferrigni, direttore dell’Osservatorio “Generazione Proteo” e docente di Sociologia generale e politica della Link Campus University – come ci sia da parte dei più giovani una sensibile apertura verso un mondo che cambia, sempre più enfatizzata negli anni». Erano infatti il 38,5% nel 2016 e il 42,1% nel 2017 i giovani intervistati a dichiararsi complessivamente “abbastanza” e “molto” d’accordo con il riconoscimento del diritto di adottare figli per le coppie dello stesso sesso. «Si tratta di un segnale importante – prosegue Ferrigni – che proviene proprio da quel segmento della popolazione che rappresenta il futuro del nostro Paese e le cui opinioni impongono la necessità – soprattutto alle Istituzioni – di una profonda riflessione, tralasciando posizioni trancianti su una questione particolarmente complessa e delicata. La grande apertura mostrata dai giovani invita piuttosto a un dialogo costruttivo, magari proprio con il mondo giovanile e con quello della scuola, con l’obiettivo di esplorare insieme, senza cesure culturali, la direzione del cambiamento sociale».